Vertigo Noir

Vertigo è un oggetto di design frutto dell'incessante ricerca di nuove forme, senza mai far venire meno la qualità dei materiali e delle lavorazioni. Vertigo è un oggetto di design frutto dell'incessante ricerca di nuove forme, senza mai far venire meno la qualità dei materiali e delle lavorazioni

Vertigo, e quindi 'vertigine'.

Quando pensiamo a questa parola non possiamo che rifarci alla sensazione che ci coglie di fronte a grandi altezze. Tuttavia in origine questa parola era usata soprattutto per indicare la rotazione dei corpi celesti.

È da questa antica accezione che abbiamo preso spunto per denominare questo importante mappamondo da terra, dal design profondamente contemporaneo: la rotazione libera della sfera richiama il moto perpetuo degli astri: fluido, continuo, perfettamente bilanciato.

Da una base circolare in acciaio inossidabile si innalza un'elegante struttura in legno di noce massello la quale, tracciando delle linee morbide ed essenziali, arriva a sostenere il globo terrestre.

La mappa presentata in questo mappamondo è una mappa politica color Albicocca, in completa armonia con la struttura in noce.

Vertigo è disponibile anche nelle raffinate varianti cromatiche Acquamarina e Albicocca, per adattarsi a ogni stile di ambiente.

Mappamondi Made in Italy
Il fascino della scoperta unito al migliore artigianato: i nostri mappamondi sono il simbolo della qualità del Made in Italy, pensati per esaltare il carattere della casa e di chi vi abita, donando un senso di raffinatezza ineguagliabile.
Mappamondi in stile antico e moderno di ultima generazione
Linee che misurano il mondo, mappe che mostrano dove vivi e dove sogni di andare, vie di navigazione antiche e moderne, alla scoperta di un mondo unito senza confini: questo è il sogno che Zoffoli vuole condividere con te
Un indissolubile spirito artigiano
Per garantire il migliore dei risultati, una parte delle lavorazioni continua a essere realizzata e decorata a mano, rendendo così ogni mappamondo un pezzo unico, proprio come quelli confezionati da Italo Zoffoli negli anni Cinquanta e Sessanta